William Michael Rossetti, ph. Julia Margaret Cameron |
16 aprile 2024
William Michael Rossetti (Londra, 1829 - 1919).
28 giugno 2023
2 febbraio 2023
R.D.Waller, The Rossetti family 1824 - 1854.
4 dicembre 2022
15 novembre 2022
Modesto Parlatore di Orsogna e le sue opere.
30 ottobre 2022
17 agosto 2022
Zulia Benelli, Gabriele Rossetti, notizie biografiche e bibliografiche, 1898.
Gabriele Rossetti, Il veggente in solitudine, 1846.
10 agosto 2022
Camillo Pace, massone e pastore protestante. Primo maestro venerabile della Loggia Gabriele Rossetti di Vasto.
Camillo Pace, massone e pastore protestante. Primo maestro venerabile della Loggia Gabriele Rossetti di Vasto.
S A N T ' A G O S T I N O
Vescovo d'Ippona - Dottore della Chiesa (354 - 430)
di Camillo Pace
Biblioteca del Popolo
Centesimi 80 il volume
CASA EDITRICE SONZOGNO della Società Anonima ALBERTO MATARELLI Via Pasquirolo, 14 MILANO
Volume 133
Ogni volume consta di 64 pagine di fitta composizione e contiene un completo trattatelo elementare di scienza pratica, di cognizioni utili ed indispensabili, dettato in forma popolare, succinta, chiara, alla portata di ogni intelligenza.
Finito di stampare il 15 ottobre 1928
4 agosto 2022
Loris Di Giovanni, 150 anni di massoneria in Abruzzo. Intervento al convegno "Dall'Abruzzo per l'Italia". L'Aquila 29 giugno 2011.
Loris Di Giovanni, Elso Simone Serpentini, “La Libera Muratoria in Abruzzo dal XVIII al XX secolo”, (Artemia Nova Editrice).
Loris Di Giovanni ed Elso Simone Serpentini hanno da poco dato alle stampe il volume “La Libera Muratoria in Abruzzo dal XVIII al XX secolo” (Artemia Nova Editrice. Il quarto pubblicato dal Centro Studi sulla Storia della Massoneria in Abruzzo (Ce.S.S.M.A.), uscito per i tipi della casa editrice teramana diretta da Maria Teresa Orsini. Per quanto la letteratura sulla Massoneria sia abbondante, non si può certo dire che avesse finora trovato una collocazione in ambito scientifico, men che meno in Abruzzo, prima dell’opera dei due insigni studiosi e storici, che ricostruiscono la presenza in Abruzzo di uomini e associazioni che in qualche modo si richiamano ai valori libero-muratori, calandosi anche nel contesto socio-culturale e della vita politica di ogni periodo storico analizzato. Un vero e proprio manuale di storia di ben 542 pagine, nelle quali si succedono, oltre alle ricerche storiche, le immagini di illustri massoni abruzzesi, diplomi e brevetti, in un percorso che dalla seconda metà del XVIII secolo arriva fino agli anni Sessanta del secolo scorso.
27 dicembre 2021
Canti di questua: La Pasquetta di Palmoli come quella di Vasto, col testo di Antonio Rossetti.
Testo della versione di Vasto |
23 ottobre 2021
Scultura abruzzese: intagliatori del legno a Orsogna, le botteghe dei Tenaglia, dei Salvini e Modesto Parlatore.
Scultura abruzzese: intagliatori del legno a Orsogna, le botteghe dei Tenaglia, dei Salvini e Modesto Parlatore.
di Angelo Iocco
Il paese di
Orsogna provincia di Chieti, dal '400 dette testimonianza di grande maestria
con gli intagliatori di statue; lo dimostra la Madonna di Orsogna che è
conservata nella chiesa parrocchiale di san Nicola, e risale al XV sec.
La bottega
dei Tenaglia, di cui i più famosi rappresentanti furono Luigi e Filippo detto
"Santogino", fu attiva tra metà '700 e inizio '800, a Orsogna, e nei
paesi dell'hinterland, come San Martino sulla Marrucina, Guardiagrele, Filetto,
Lanciano, ma anche Atessa e Moscufo, dove erano richieste le statue in
cartapesta e intagliate in legno di questa bottega.
Statua di S.Giuseppe di Luigi Tenaglia, 1805, San Martino sulla Marrucina. |
Abbiamo
testimonianze anche degli intagliatori Salvini, nelle persone di Modesto e
Taddeo; il primo era specializzato soprattutto nella realizzazioni di pergami o
pulpiti lignei, come quello di san Rocco a Guardiagrele, di san Francesco a
Chieti, di San Francesco a Lanciano; Taddeo invece era più espero nei progetti
architettonici dei teatri d'opera borbonici, suoi sono i progetti dei teatri di
Chieti, Lanciano, Vasto, Taranto.
Infine
abbiamo Modesto Parlatore. Modesto Parlatore (Orsogna, 5 marzo 1849 – Roma, 6
marzo 1912) è stato uno scultore e architetto italiano. Nel 1870 Parlatore
ottenne un finanziamento dalla città di Orsogna per studiare a Roma e si
iscrisse all'Istituto delle Belle arti con il professor Tito Angelini. Lì si
dedicò alla scultura e all'architettura. A Roma fu incoraggiato dal pittore
Annibale Angelini. In questi primi anni scolpì ed esibì opere come Busto di
vedova, Busto di anziano, un Busto del re Umberto in bronzo e uno del Generale
Garibaldi. Nel 1877 ricevette il suo primo premio per un'opera in mostra a
Ginevra, in Svizzera. Completò dei progetti, mai realizzati, per un Monumento
all'Eroe di Caprera (Garibaldi) da erigere a Chieti in piazza San Giustino e
per un Monumento a Quintino Sella.
Lavorò come
architetto in numerosi restauri e prestò servizio in alcune commissioni per
esaminare progetti di monumenti, tra cui quella che si doveva occupare di un
monumento a Vittorio Emanuele II che venne poi eretto a Spoleto.
Tuttavia,
poiché si era lamentato della possibile corruzione nel processo di selezione,
venne escluso dalle commissioni a Roma. Nel XXI secolo una serie di opere e
modelli donati dal Parlatore alla sua provincia furono raccolti in una
dépendance del Museo Orsognese Arte Musica, situato nella Torre di Bene a
Orsogna. Per il paese natio, Parlatore realizzò il paliotto d'altare di San
Rocco con una veduta di Orsogna, ma questo fu trafugato nel 1946 dalla chiesa.
Tra le
sculture ci sono quattro statue di stucco a grandezza naturale: La Sorpresa, Il
Ravvedimento, Il Fromboliere e Vir Plebeus ad Forum. Ci sono anche un
bassorilievo in stucco raffigurante San Rocco tra gli appestati, uno scudo
araldico della città di Guardiagrele, e dieci mezzi busti in bronzo, stucco e
terracotta.
Parlatore scolpì anche una targa dedicata ai soldati italiani caduti durante la Guerra d'Eritrea (Monumento ai Caduti di Saati e Dogali), situata vicino alla Chiesa di Santa Chiara di Lanciano, dove prima si trovavano caserme per il contingente poi morto nel conflitto.
19 ottobre 2021
Gabriele Rossetti e i Rossetti inglesi, da Negli Abruzzi di Anne MacDonell.
26 agosto 2021
La famiglia Rossetti. Da sinistra Dante Gabriel, Cristina, la signora Rossetti e William Michael.
Da sinistra Dante Gabriel, Cristina, la signora Rossetti e William Michael.
Fotografia scattata da Lewis Carrol il 7 ottobre 1863.
Foto: Charles Lutwidge Dodgson