Pagine

31 agosto 2025

Gian Fedele Cianci di Orsogna (1837-1921), poeta e maestro abruzzese a cavallo tra due secoli.

GianFedele Cianci di Orsogna (1837-1921), poeta e maestro abruzzese a cavallo tradue secoli

di Angelo Iocco

Nacque a Orsogna nel nuovo sobborgo della “Via Grande”, il 10 gennaio 1837 da Antonio, proprietario, figlio di Giovan Fedele Cianci e Annapaola, e da Pulcheria Tenaglia, proprietaria, figlia di Giuseppe Felice e Maddalena Di Benedetto. Fu registrato presso l’Anagrafe del Comune di Orsogna dal sindaco Ferdinando de Lollis, col nome di Giovan Fedele, anche se successivamente egli fu solito farsi chiamare Gian Fedele.

Fu amico dello scrittore orsognese Beniamino Costantini (1871-1919), suo allievo e amico, con cui ebbe varie conversazioni e dibattiti, di cui farà menzione nell’articolo del 1919, edito sulla Rivista abruzzese di Teramo: G.F. Cianci – L’uomo e l’educatore. Il Cianci crebbe in un periodo di profondi cambiamenti socio-politici per l’Italia, che proprio quando compiva 11 anni, combatteva la Prima Guerra d’Indipendenza contro l’Austria, e poi nel 1858 la Seconda guerra, e infine nel 1860 diveniva un Regno unificato.

Nessun commento:

Posta un commento