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17 gennaio 2024

"Hilde in Italia", l'arte e le donne di Scanno nelle foto Hilde Lotz-Bauer (1907-1999).

"Hilde in Italia", l'arte e le donne di Scanno nelle foto Hilde Lotz-Bauer
Da: askanews

 Hilde Lotz-Bauer (1907-1999)

Con "Hilde in Italia - Arte e vita nelle fotografie di Hilde Lotz-Bauer" il Museo di Roma-in Trastevere dedica la prima grande retrospettiva di Hilde Lotz-Bauer (1907-1999), che con la sua Leica al collo è stata una pioniera della street photography. Hilde ha fotografato l'Italia degli anni Trenta, con uno "sguardo personale - ha scritto di lei Gianni Berengo Gardin - che ritrae il quotidiano con occhio attento e sensibile". Sono circa un centinaio le fotografie realizzate tra il 1934 e il 1943 che resteranno esposte fino al 5 maggio 2024. Provengono da ben 4 archivi (archivio Hilde Lotz-Bauer a Londra, due Istituti Max Planck per la Storia dell'arte - la Biblioteca Hertziana e il Kunsthistorisches Institut di Firenze - e la collezione del fotografo Franz Schlechter ad Heidelberg). Federica Kappler, storica dell'arte e co-curatrice della mostra: "Hilde ha donato settemila negativi a questo fotografo tedesco (Franz Schlechter, ndr) alla fine degli anni Ottanta - inizi anni Novanta, e su settemila negativi abbiamo altrettante stampe che sono suddivise e conservate negli altri tre archivi", ha spiegato ad askanews.

Arrivata nella Città Eterna, Hilde è inizialmente molto apprezzata per le sue immagini impeccabili di scultura, disegno, architettura e urbanistica commissionate dagli storici dell'arte, tra cui lo stesso primo marito (Bernard Degenhart, studioso di disegno italiano). Allo stesso tempo l'amore per l'Italia la spinge a girare il Paese fotografando un'umanità che abitava in questi territori nel ventennio fascista. Celebri i suoi scatti a Scanno, con le donne ritratte nei loro costumi. "Tutti i suoi scatti, al di là di quelli commissionati, nel racconto dell'Italia sono totalmente spontanei. È il desiderio di questa donna di conoscere una terra, che fino alla fine, fino a quando si spegne, lei è sepolta qui a Roma (al Cimitero Acattolico, ndr), ha sempre considerato la sua prima casa", ha aggiunto Federica Kappler. Corinna Lotz, figlia dell'artista e co-curatrice della mostra: "Ha sempre dovuto pensare prima di cliccare", racconta ad askanews parlando italiano. "Questa mostra è un grande risultato perché abbiamo lavorato a lungo su questo progetto, è iniziato dopo la mostra a Scanno nel 2008, poi il sito web - prosegue in inglese - e poi abbiamo incontrato Federica, lei ha capito il messaggio, per me è meraviglioso avere completato questo progetto". L'esposizione è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Organizzazione Archivio Hilde Lotz-Bauer. A cura di Federica Kappler e Corinna Lotz, figlia di Hilde Lotz-Bauer. Servizi museali di Zètema Progetto Cultura. In collaborazione con OFFICINE FOTOGRAFICHE ROMA e Goethe-Institut. Media Partner Panzoo, Viviroma.it, Terza Pagina Magazine. Con il sostegno dell'Ambasciata delle Repubblica Federale di Germania, di Firecom automotive srl, Fredriksson arkitektkontor AB, di Marie-Thérèse Ficnar-Usteri e di Frances Aviva Blane.

Da: Il messaggero


https://hildelotzbauer.net/index.html

https://hildelotzbauer.net/Scanno-photos.html

https://hildelotzbauer.net/Marsica.html


Hilde Lotz-Bauer
Scanno in the 1930s

Images from Orme di Donna

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer
Arnandina Silla (right) identified by Filomena Quaglione

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer
Teopista Nannarone identified by Filomena Quaglione

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer
Arco della Nocella

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer
Nunzia, Michela & Maria Silla identified by Filomena Quaglione

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer
Market stall in Piazza San Rocco with Don Pietro

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer
Piazza S. Francesco below church of S. Antonio. The wall is no longer there, replaced by a parking lot.

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer
Saturday 16 July 1938 [see note below]

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer
Slogans: W (Viva) IL PAPA (Pope); S GIOV. BOSCO (San Giovanni Bosco); MONS. ROTOLO (Monsignor Salvatore Rotolo); SCANNO; NOSTRO D. SALVO (Mons. Salvatore, Salesian bishop native of Scanno); I SALESIAMI (Salesians)

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer
Olga Santilli, Maria Nicola & Enia Pizzacalu (l to r) identified by Filomena Quaglione

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer
Evelina di Rocco identified by Filomena Quaglione

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer
Adelia Bartolo (centre)

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer
Maria Pia Quaglione identified by Filomena Quaglione

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer
Assunta (centre) & Tomasina (right) identified by Filomena Quaglione

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer
Lia Rotolo in Piazza della Codacchiola

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer
Adalgisa Pazzo identified by Filomena Quaglione

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer

 

Photo of Scanno in the 1930s by Hilde Lotz-Bauer
Ermellina Paletta identified by Filomena Quaglione

 

Note:

Thanks to Michele Gentile, Amedeo FuscoPietro CiarlettaRoberto Accivile the procession has been dated as Saturday 16 July 1938.

"The posters posted on the walls of the Church, cheering on Italy, in Scanno, in San Giovanni Bosco, to the Pope, to the Salesians, to our Don Salvo, unequivocally bring us back to the feast of the Madonna del Carmine in 1938... Mons. Salvatore, Salesian bishop native of Scanno, returned to the country after the episcopal ordination in Rome on October 29 of the previous year (1937)." Roberto Accivile

Roberto Accivile also identified the car: Lancia Artena which was built from 1934

Roberto Farina says: "Behind the statue you can see Terigge the guard, can it be him before the war? The three central women in the photo should be from the left, Ettore's mom of the bank, they lived in the Culacchiula, Cesidia Tanturri wife of Curallitt and her sister-in-law Marietta Nannarone if I'm not mistaken, whose husband Ivino founded the Alpine section in Scanno, as well as valid surveyor."

 


 

Images that have not been exhibited

 

Photo: Hilde Lotz-Bauer

 

Photo: Hilde Lotz-Bauer

 

Photo: Hilde Lotz-Bauer

 

Photo: Hilde Lotz-Bauer

Da: https://hildelotzbauer.net/Scanno-photos.html

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