di Paola Pierucci
Transumanza: L'organizzazione fiscale dei pascoli abruzzesi, le Doganelle d'Abruzzo, risale ai primi decenni del XVI secolo e fu una diretta conseguenza dell'istituzione, nel 1447, della Dogana delle Pecore di Puglia.
Lo scopo del Governo aragonese era quello di evitare che le greggi, pur usufruendo dei pascoli demaniali, sfuggissero alla tassazione rimanendo a svernare in Abruzzo ma, nell'arco degli oltre due secoli di vita dell'istituzione doganale, gli amministratori della Doganella non riuscirono mai ad ottenere un soddisfacente controllo sugli ovini «rimasti» nella regione.
I vincoli imposti dal pascolo alle coltivazioni e la pesante tassa imposta ai proprietari delle piccole greggi non transumanti rappresentarono, comunque, un notevole onere per l'economia della regione ed incisero considerevolmente nella realtà economica e sociale abruzzese.
Da: persee.fr
Nessun commento:
Posta un commento